Maria Giulia Berardi
Chi sono
Nasco a Nùoro, in Sardegna, nel 1969. Attualmente vivo a Firenze, frequenti sono ancora e sempre i ritorni alla mia terra di origine, quella grande isola-continente autentica e arcaica, fonte inesauribile per me di suggestioni e ispirazioni.
La fotografia è una delle lingue che parlo, che mi risuona dentro , mi permette di esprimere una parte profonda di me legata alla libertà di sperimentare, alla fantasia, alla paura, ai grovigli interiori . Fotografare è per me un movimento che passa dalla percezione del vero, alla ricerca attraverso i moti dell’anima; dalle vertigini dell’inconscio, all’impatto dei drammatici fatti di cronaca del contemporaneo; dall’impegno sociale al gioco creativo. Sono un'autodidatta in formazione continua, approfondisco la tecnica in workshop in diverse città italiane, e in Francia, ad Arles, dove ho incontrato i fondamentali "maestri d'occhio" del mio percorso. Insegnante nella scuola primaria, sperimento un corso di linguaggio fotografico per bambini e adolescenti “Tu cosa vedi?”, guida a una visione consapevole ed emotiva attraverso e con la fotografia.
Nell’aggancio di sintesi fra “percezione visiva e linguaggio emotivo-comunicativo", uno degli interessi portanti è stata per me la fotografia del jazz, avvicinata tramite il fotografo Pino Ninfa e nell’ambito della quale , nel 2007, vinco la borsa di studio dell'Ente Musicale nuorese col portfolio "Un racconto chiamato jazz".
MARE NOSTRUM REVE NOYE'S