Simone Pollastrini * Premiato dalla Giuria
PERCHE’ E COME HO INIZIATO A FOTOGRAFARE:
La Porta dei Sogni
Nato a Barga il 06-04-1971 nel a Garfagnana, sono sempre stato affascinato dal a pittura e dal 'arte.
Da ragazzo mi divertivo a dipingere paesaggi su tela. Lo ricordo ancora, Nei miei quadri amavo rappresentare una realta' un po fantastica con colori e elementi che nella realta non esistevano. Ho partecipato a diversi concorsi di pittura, ma non ho mai avuto grandi doti artistiche. Dopo le medie, grazie a mio padre, ho conseguito studi tecnici in un istituto professionale con indirizzo elettronico. Nell'elettronica ho avuto sempre una marcia in Piu rispetto ai miei compagni di scuola, Creavo e progettavo circuiti elettronici in casa per puro divertimento. Per arrotondare le spese di casa lavoravo durante gli studi presso una tv locale. Quindi negli anni successivi il mio interesse si e' spostato al video e ho fatto il video operatore per diversi anni.
Per caso, durante una colazione al bar, lessi un articolo su di un giornale di fotografia, in cui si narravano le avventure di un fotografo americano nella citta' di Angkor Watt, in Cambogia. Le foto che ritraevano questa antica citta' erano state scattate con una tecnica particolare (pellicola sensibile all'infrarosso), quelle immagini surreali, oniriche e fantastiche, mi avevano preso il cuore e decisi di fare ricerca Sulla ripresa fotografica all'infrarosso. E fu cosi che, grazie alle mie nozioni di elettronica, riuscii a modificare la mia prima reflex per l'infrarosso. Una tappa importante nella mia vita "fotografica" .
Sono ormai circa 5 anni che effettuo ricerca nel campo della fotografia all'infrarosso e da alcuni anni sto eseguendo esperimenti nel falsecolor e monochrome. Non sono un fotografo professionista, ma la mia crescita e' molto influenzata dalla mia grande curiosita': la rappresentazione attraverso la fotografia di una non realta' . Seguo, esclusivamente su internet, molti artisti stranieri con impronta surrealistica. Seguo, esclusivamente su internet, molti artisti stranieri con impronta surrealistica.
Il mondo del surreale mi affascina e io voglio imparare da questi grandi artisti come "materializzare" la rappresentazione di un concetto nella fotografia .
Cosa vedo...e cosa non vedo...
Le macchine, che MODIFICO in vari modi, sono per me degli oggetti magici indispensabili per vedere al di la' della realta'. Un mondo magico e fantastico dove esistono paesaggi dai colori impossibili e i SOGNI delle ragazze che fotografo .
Non voglio fotografare il mondo reale, anche perche' lo vediamo tutti i giorni, ma cerco di catturarne l'essenza magica, che spesso ci passa davanti agli occhi e non la vediamo, Un miscuglio di visioni e emozioni che a volte nei miei scatti non e' evidente, Ma che c'e sempre, ve l'assicuro.
La mia Fotografia e' sognare, entrare in un mondo che nessuno puo' vedere nel reale. Un mondo dove i colori sono impossibili per gli occhi ma non impossibili per la mia mente. Il mondo colorato dei miei sogni dove non solo io ma magari TUTTI "li" possano vedere.
...La mia Fotografia vuole essere
Quella dei Sogni.
Simone POLLASTRINI
RICONOSCIMENTI OTTENUTI NEL CAMPO DELLA FOTOGRAFIA:
Ottobre 2014 Pubblicazione su rivista fotografare servizio sull infrarosso.
Maggio 2015 Articolo su Tirreno servizio fotografico su un paese abbandonato Bagni di Lucca
Marzo 2016 Mostra Fotografica sul sogni delle donne Bagni di Lucca.
Maggio 2016 Incontro con bottega immagine a Siena per un incontro sulla mia tecnica fotografica
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