Arduino Capanna
PERCHE’ E COME HO INIZIATO A FOTOGRAFARE:
Autodidatta, scatto dall’adolescenza. Comet Bencini II la prima macchina, Yashica FX3 la prima reflex, Nikon D80 la prima digitale. Predilezione per la street e la fotografia urbana in genere. Sono presidente del “Circolo Fotoricreativo Occhiomagico” di Castel di Sangro (L’Aquila).
RICONOSCIMENTI OTTENUTI NEL CAMPO DELLA FOTOGRAFIA
Ottobre 2014 – Mostra personale “Gente da Rolling Stones”.
Titolo del lavoro presentato:
Appuntamento al buio. Descrizione del lavoro presentato:
Le foto, tutte cromaticamente diverse tra loro, geometricamente seguono percorsi simili, guidando l’occhio a volte verso l’ignoto, a volte verso il futuro, spesso verso entrambe le cose. Dove l’elemento umano è assente domina l’incertezza, rappresentata dal timore per l’incognito o dall’incertezza di un futuro di sofferenze. Quando ci sono, le figure umane restano irriconoscibili perché buie, fuori fuoco o di spalle. Se sono più d’una, appaiono distanti tra loro, come destinate a percorrere, subito dopo, strade diverse. A volte le figure sono protagoniste, altre volte chi detta legge è lo sguardo di chi osserva, che può decidere se presentarsi o meno all’appuntamento.