Perché e come ho iniziato a fotografare:Ho iniziato a fotografare per fissare i ricordi della nascita di mia figlia e perché eroincuriosito dalle misteriose pratiche di C.O. in cui un amico mi ha coinvolto. Mi sonoquindi gettato a capofitto nella stampa in BN a partire dal 1975 ca. per proseguireaggiungendo la pellicola diapositiva; dopo un periodo di stasi, benché riluttante edubbioso, mi sono avvicinato alla fotografia digitale, che coltivo ancora oggi.
Riconoscimenti ottenuti nel campo della fotografia:in una prima fase, vari riconoscimenti a concorsi amatoriali locali e nazionali,partecipazioni a workshop di ripresa e stampa; successivamente mi sono occupato dellapromozione della attività fotografiche come presidente del Circolo Fotografico Dalmineattivando il Concorso Nazionale tuttora esistente e tenendo stage di fotografia,principalmente di reportage.
Titolo del lavoro presentato:PASSAGGI DI TEMPO/TRACCEDescrizione del lavoro presentato:Il lavoro esplora la potenzialità grafica ed espressiva dei segni del trascorrere del tempoin simbiosi con le tracce che l’essere umano lascia di sé, tracce del proprio passaggio(quindi della propria esistenza) in una sequenza che, iniziando da un puro astratto,conduce a rivelare in una prima fase orizzontale l’autore/essere umano esuccessivamente (fase verticale) la location/supporto delle tracce, che attende immobilee impassibile di essere consumata dal passaggio del tempo, unitamente alle tracce chereca con sé.