Mario Coppola

Perché e come ho iniziato a fotografare:
Scattavo da ragazzo per hobby, ma ho smesso presto per motivi di lavoro; da diversi anni ho ripreso, producendo, perlopiù, paesaggi. Da quattro anni, però, oltre a continuare nella paesaggistica, ho iniziato a concentrarmi sugli yacht e le barche che sostano in rada, scattando di notte, quando le luci sommerse donano loro un’atmosfera molto particolare, come se avessero delle ali di luce. Molti di questi scatti li stampo su tela, montati su telaio ed esposti permanentemente in un negozio di Capri, dove vivo

Riconoscimenti ottenuti nel campo della fotografia:
Nessun riconoscimento o titolo ufficiale, non essendo un fotografo di professione, ma ho diverse pubblicazioni di foto Su “La Repubblica”, tre foto risultate tra le migliori di giugno 2016, luglio 2017 e ottobre 2018, sezione foto dei lettori, sul sito del National Geographic Italia, e la partecipazione alla finale del concorso fotografico 2018 del suddetto National

Titolo del lavoro presentato:
Ali blu

Descrizione del lavoro presentato:
Come già accennato, sono scatti che ritraggono barche in rada, all’ancora, studiati per far risaltare, ma senza interventi invasivi di postproduzione, il colore blu che caratterizza l’illuminazione sommersa. Tutti scatti singoli lavorati meticolosamente, non senza difficoltà, per equilibrare alte luci e neri, cercando di dare un’immagine quanto più realistica possibile