Susanne John
Perché e come ho iniziato a fotografare:
Quando, a 19 anni, ho dovuto interrompere la mia carriera professionale all’improvviso a causa di una malattia che mi ha costretto a passare un anno in un Sanatorio mi sono innamorata della fotografia, silenziosa compagna di lunghi mesi di solitudine. Una volta guarita ho deciso di trasferirmi a Firenze diventata poi, insieme a tutta l’Italia e il suo meraviglioso patrimonio artistico, la mia nuova patria. Per evitare troppe contaminazioni stilistiche ho sempre preferito dedicarmi alla fotografia studiandola da autodidatta seguendo soltanto pochi corsi per approfondire il know how tecnico. Sono membro del Gruppo Fotografico Il Prisma di Scandicci (FI), della UIF-Unione Fotoamatori Italiani, della FIAF- Federazione Italiana Associazioni Fotografiche e dell’Associazione Culturale “OPERARTE” di Campi Bisenzio (FI). Amo dedicarmi a dei progetti fotografici monotematici per realizzare delle mostre dedicate a singoli argomenti ben definiti. E così la mia ricerca fotografica abbraccia molte facce diverse della fotografia che spaziano dal fotoreportage all’elaborazione digitale. Ed è proprio quest'ultima tecnica che prediligo spesso per esporre per invitare lo spettatore a seguirmi in dei mondi fantastici e surreali solo all'apparenza scollegati dalla realtà. Mondi che vogliono liberare l'immaginazione per esplorare emozioni e sentimenti perché per me la creatività è una farfalla senza piano di volo, che non si muoverà mai in linea retta.
Riconoscimenti ottenuti nel campo della fotografia:
Riconoscimenti recenti:
Marzo 2020
3° Premio tema obbligato "Il Treno e la Ferrovia…" con “DIARIO DI BORDO”
1° Concorso Fotografico Nazionale FOTOZOOM-D.L.F. Arezzo
Dicembre 2019
Finalista del XXXVII Premio Firenze di Letterature e Arti Visive
Premio Mostra Gennaio 2020 presso il Palazzo Regionale del Pegaso di Firenze
Circuito OFF 2019 a Lucca 2019
Presente con due progetti fotografici selezionati : “SOGNANDOMI” e “SCULTURE FLOREALI”
Novembre 2019
1° Premio assoluto Tema b/n on “GIOIA” 6° Concorso Fotografico Nazionale 2019
Vinci Photo Contest
Ottobre 2019
1° Premio Sezione Fotografia con "CONVERSAZIONE" - 3° Edizione Premio Claudio Cavallini Kevo 2019
Titolo del lavoro presentato:
LILITH
Descrizione del lavoro presentato:
Durante la visita ad una mostra dello scultore messicano Javier Marìn sono rimasta colpita dai volti e corpi delle sue opere che sembravano volermi regalare la chiave per sviluppare un racconto fotografico sul poco conosciuto mito di Lilith, la prima donna e moglie di Adamo, nata come lui dalla terra. Lilith, rifiutandosi di obbedire alla volontà divina di sottomettersi al compagno, terrorizzata, scelse la fuga dal paradiso per rinascere altrove e per trasformarsi prima in demone, per riconciliarsi però nel tempo con il suo nuovo mondo diventando la grande dea terra.
Le 9 foto del progetto fotografico rappresentano: la nascita-l’innocenza-l’armonia-la prova di dominio-il terrore-la fuga-la rinascita- il demone-la grande dea terra.
Una sfida che mi ha permesso di creare un mondo fantastico dove le figure femminili reali potevano mescolarsi a delle figure femminili scultoree varie per raccontare questa storia affascinante.
Amo profondamente creare con le mie immagini mondi fantastici per coinvolgere lo spettatore emozionalmente e per proporre l’unione di diverse arti visive.
Nubess Digital Partner Circuito Off