Luigi De Castelli
Luigi DE CASTELLI -
nato a Torino il 1° Maggio 1955,
residente a Marina di Massa (MS)
FORMAZIONE SCOLASTICA
▪ tecnica.
PROFESSIONE
▪ insegnante dal 1976 ,ora in quiescenza
▪ Insegnante di fotografia (ripresa e sviluppo) in scuole di Istruzione secondaria di primo e
secondo grado.
▪ Insegnante di fotografia (ripresa e sviluppo) in corsi di aggiornamento per insegnanti.
▪ direttore di corsi d'informatica e di assistenza alla persona F.S.E. - Regione;
▪ formatore in corsi di aggiornamento professionale per insegnanti (I.R.R.S.A.E. Piemonte).
ESPERIENZE SCOLASTICHE
▪
insegnamento di materie tecniche nelle Scuole Medie e nella formazione degli adulti;
▪ fondatore e direttore della "Scuola degli Antichi Mestieri" - Torino (trenta discipline
artigianali insegnate da Artigiani professionisti (circa 2000 utenti formati ed avviati all'attività
artigianale).
PUBBLICAZIONI
▪ Quaderno per un paese: Pamparato
▪ Pamparato 900
▪ Le quare d'ra veja
▪ Il gigante di Pietrabruna
▪ Mondovì e il suo circondario nelle cartoline d'epoca
▪ Fantastico legno
▪ Terra per vivere, mani per fare
▪ Fotografie in soffitta
▪ Articoli vari su periodici;
▪ fondatore del periodico "Il Centro";
▪ co-fondatore del periodico "Savin"
ASSOCIAZIONISMO E COOPERAZIONE
Fondatore e presidente di:
▪ Centro Culture Locali - PAMPARATO (Cn);
▪ Centro Servizi Culturali - TORINO;
▪ Cooperativa "Il Centro" - TORINO.
Socio fondatore de:
-
"Il Centro s.r.l." - TORINO.
ATTIVITA' DI RICERCA
▪ referente della Regione Piemonte su "Toponomastica Locale";
▪ Regione Piemonte "Censimento beni culturali Piemontesi";
▪ Referente zonale sul progetto "Cotrao" Italia - Francia;
▪ ricerche personali finalizzate alla stesura dei libri sopra elencati;
▪ socio e collaboratore degli Amici del museo di Antropologia ed Etnografia dell'Università di
Torino.
ORGANIZZAZIONE DI FIERE E MOSTRE DI ARTIGIANATO
▪ ideatore ed organizzatore della "FIERA degli ANTICHI MESTIERI", tendente alla
valorizzazione dell'artigianato artistico e tipico Piemontese e Nazionale, svoltasi :
▪ 1988 Pamparato (CN);
▪ 1989 Pamparato (CN);
▪ 1990 Pamparato (CN);
▪ 1991 Pamparato (CN);
▪ 1992 Pamparato (CN);
▪ 1993 Pamparato (CN);
▪ 1994 Pamparato (CN), Corio (TO);
▪ 1995 Pamparato (CN), Corio (TO);
▪ 1996 Pamparato (CN), Corio (TO), Caprino B.sco (BG);
▪ 1997 Conzano (AL), Levone (TO), Caprino B.sco (BG), Villanova M.vì (CN);
▪ 1998 Conzano (AL), Levone (TO), Caprino B.sco (BG);
▪ 1999 Conzano (AL), Levone (TO), Caprino B.sco (BG);
▪ 2000 Conzano (AL) mostra mercato Nazionale, Bosconero (TO), Caprino B.sco (BG),
Garessio (CN).
▪ 2001 Conzano (AL) mostra mercato Nazionale, Bosconero (TO), Caprino B.sco (BG),
Ceresara (MN), Rocchetta di Cairo Montenotte (SV), Garessio (CN)
▪ 2002 Conzano (AL), Bosconero (TO), Caprino B.sco (BG), Rocchetta di Cairo
Montenotte (SV), Garessio (CN),
▪ 2003 Conzano (AL), Bosconero (TO), Caprino B.sco (BG), Cigole (BS).
▪ 2004 Conzano (AL), Bosconero (TO), Caprino B.sco (BG), Cigole (BS), Cavour (TO),
Albenga (SV).
▪ 2005 Conzano (AL), Bosconero (TO), Caprino B.sco (BG), Cigole (BS), San Mauro
(TO)
2006 Conzano (AL), Caprino B.sco (BG), Cigole (BS), San Mauro (TO)
▪ 2007 Conzano (AL), Caprino B.sco (BG), Trinità (CN), San Mauro (TO), Gorgonzola
(MI)
▪ 2008 Conzano (AL), Caprino B.sco (BG), Gorgonzola (MI), ), Portoferraio (LI), Noli
(SV).
▪ 2009 Conzano (AL), Caprino B.sco (BG), Laigueglia (SV), Noli (SV), Gorgonzola (MI),
Piombino (LI), Portoferraio (LI)
▪ 2010 Conzano (AL), Caprino B.sco (BG), Laigueglia (SV), Noli (SV), Gorgonzola (MI),
Piombino (LI), Portoferraio (LI), Follonica (GR), Salò (BS), Pallanza (VB).
MOSTRE PERSONALI ED ESPOSIZIONI
▪ Immagini per un paese - personale fotografica;
▪ Pamparato 900 - personale fotografica;
▪ Mondovì e il suo circondario - mostra di documenti fotografici;
▪ Fantastico legno - mostra monotematica;
▪ Terra per vivere, Mani per fare - mostra etnografica;
▪ Fotografie in soffitta - mostra di documenti fotografici.
▪ Immagini d’altri tempi – mostra fotografica di immagini dal 1890 a 1945
▪ Partecipazione a Mostre Fotografiche Collettive - tematiche varie.
Massa 06/03/2022
Luigi De Castelli
FotoAMARE
“L’amore è tutto ciò di cui hai bisogno” (John Lennon e Paul McCartney)
Anche fotografare è pratica d’amore. Con questa certezza, ho iniziato la ricerca
delle immagini per questo mio progetto sulle varie forme ed espressioni
dell’Amore. La scelta della luce del tramonto, comune a tutte le immagini, tra
questi scogli e in questo mare vuole farci perdere nel luccichio rosso-arancione del
mare, tra i suoi profumi e la lenta carezza delle onde. La palla di fuoco del cielo
sta per sprofondare, donandoci uno spettacolo unico e ineguagliabile. E tutto
questo è Amore.
Nelle sei immagini della prima parte del lavoro ho inteso AMARE come accezione
della parola amore. L'amore si declina in molti modi: si possono amare persone,
animali, la natura, in forma differente. Una madre ama il proprio bambino con un
trasporto particolare, unico, diverso da quello in cui un ragazzo innamorato ama
una ragazza. Esiste l'amore familiare (foto 1) e verso gli animali (foto 5), quello
passionale o romantico tra coppie (foto 2-3), quello rivolto agli amici (foto 4) e
anche quello verso il bello, che ricerca le molteplici espressioni portatrici di felicità,
di armonia, di equilibrio, presenti nelle Arti (foto 6). L’Amore è un intreccio
fortissimo - a cui non si può rinunciare - di sentimenti, emozioni, gioie,
contemplazioni, ma anche paure, angosce, rinunce, delusioni…
La seconda parte del progetto presenta quattro immagini che vogliono
rappresentare la parola AMARE intesa come sapore, opposto al dolce. Quando il
dolce amore si trasforma in amare realtà, quando la persona che dà amore viene
considerata come un proprio possesso, quando la violenza imprigiona l’amore e lo
umilia, quando il femminicidio diventa agghiacciate epilogo di una lucida follia, allora
l’Uomo si deve elevare, e razionalmente imprigionare il suo antico istinto di bestia
primordiale. Così, nascono anche piccole, ma importantissime, forme di ribellione
alla violenza sulle donne: le panchine rosse (foto 7) sparse qua e là ci ricordano i
drammi successi. La scogliera dell’Amore a Marina di Massa (foto 8-9-10), esempio
di urlo scultoreo dedicato all’Amore e realizzato da Evaristo, artista locale, ci vuole
ricordare che l’Amore è più forte del marmo: frasi, dediche, versi, sculture,
bassorilievi danno vita ad una ricca e varia esposizione en plein air. La dedica di un
uomo all’Amore, lontano da ogni stereotipo, a testimonianza del sentimento eterno.
Luigi De Castelli