Delitti eccellenti romani (per non dimenticare)
Nella città di Roma, tra gli anni ’70 e ‘90, molti furono i fatti tragici, i delitti, che colpirono noti personaggi della società, tra intellettuali, politici, giornalisti, uomini dello stato e forze dell’ordine, o esponenti della malavita.
In questo lavoro di ricerca, svolto consultando archivi storici online di testate giornalistiche e foto d’epoca in archivi pubblici in rete, alcune immagini ed estratti di articoli sono montati insieme usando la tecnica del collage, per descrivere in un’unica tavola gli accadimenti dei tempi lontani.
Le fotografie dei luoghi, teatri degli eventi passati, documentano le loro attuali condizioni, mostrando a volte posti del tutto anonimi, o in taluni casi ornati da targhe o monumenti, a testimonianza di quanto accaduto.
Questi luoghi sono infine ripresi, sovrapponendo in fase di scatto le immagini d’epoca dei servizi di reportage giornalistico, con le scene originarie dei delitti, sullo sfondo attuale degli stessi luoghi, così come appaiono oggi.
Questo è un lavoro di documentazione, per conservare memoria di certi eventi tragici del passato, accaduti sulle strade di Roma, in posti nei quali a noi tutti capita di passare giornalmente, forse senza sapere, forse senza ricordare, o facendolo distrattamente guardando una lapide, leggendo una targa, osservando un monumento che è lì a testimoniarci un tremendo passato.
In ordine cronologico:
Delitto Moro e strage della scorta (1978, via Fani e Caetani), delitto Pecorelli (1979, via Orazio), delitto De Pedis (1990, via del Pellegrino) |