IMPERFETTA…
Non ho mai vissuto nel mito della perfezione, penso invece che si
debba imparare a conoscere la propria imperfezione e darle un
nome, una forma, conoscerla, e poi abbracciarla o prenderla a calci, basta che non sia un’estranea.
Paola Barbato, Vista da qui, 2021
Ho trovato moto efficace l’uso del bianco e nero.
Mi ha colpito molto la natura infestante, il degrado urbano,
La fatiscenza che ho messo in relazione con il ripiegamento su se
stessi, l’arrovellarsi della mente, i grovigli di situazioni
che ci avviluppano e dai quali si fa difficoltà ad uscire.
Un vivere senza cuore, uno sbattere fra limiti invalicabili e immaginari.
Però dalle finestre e dalle porte filtra la luce a ricordare che evadere
si può.
Il progetto è stato scattato in analogico, ho sviluppato la pellicola e
rifotografato il negativo includendo volontariamente il margine traforato della pellicola per creare un ulteriore confine. |