Una dolce roccia, tra le montagne trentine
“Una malgara ottantenne, schiva e tenace” così mi sembra Agnese ad un primo approccio. Poi si rivela, nella sua scelta di vita autentica. Gli ultimi cinquant’anni vissuti in Malga da sola, nonostante le avversità. Un racconto carico di nostalgia e dignità. Durante il tempo troppo breve del nostro incontro, osservo con discrezione i suoi ritmi lenti e solenni, poi ci salutiamo ammirando la sua valle, in un abbraccio che rimane un momento d’eternità.
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